Il programma MAB UNESCO

Il programma MAB UNESCO

UNESCO

L’UNESCO è l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura, fondata nel novembre del 1945 al fine di contribuire alla pace e alla sicurezza mondiale attraverso la cooperazione internazionale nei settori di sua competenza. Promuove la diffusione della conoscenza e il libero flusso di idee per favorire la comprensione reciproca. I suoi programmi sono realizzati per contribuire al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile definiti nell’Agenda 2030 adottata dall’ONU nel 2015.

Programma MAB

Il Programma MAB – Man and the Biosphere – è un’iniziativa intergovernativa del settore scienze dell’UNESCO che dal 1971 promuove l’idea che sviluppo socioeconomico e conservazione degli ecosistemi e della diversità biologica e culturale siano compatibili tra loro. L’obiettivo principe è quello di ricercare un rapporto equilibrato tra comunità umana e ambiente, sostenendo quello che oggi chiamiamo “Sviluppo Sostenibile” e, dunque, favorire la crescita del capitale umano attraverso il sostegno alla ricerca, alla formazione e all’educazione ambientale, all’imprenditoria sociale e all’economia circolare.

Le Riserve della Biosfera

Il Programma MAB agisce attraverso le Riserve della Biosfera: ecosistemi rappresentativi di una regione biogeografica, significativi per la conservazione della biodiversità, la valorizzazione e l’uso sostenibile delle risorse. Sono luoghi con caratteristiche di eccellenza ed in cui le comunità hanno accolto l’impegno a sperimentare approcci interdisciplinari per comprendere e gestire i cambiamenti nei sistemi sociali, ecologici ed economici e le loro interazioni: veri e propri laboratori per lo sviluppo sostenibile che forniscono soluzioni locali alle sfide globali.

Le funzioni delle Riserve della Biosfera

Le Riserve della Biosfera agiscono su tre funzioni fondamentali e complementari fra di loro:

Sviluppo

Per incentivare e promuovere lo sviluppo sostenibile e la qualità della vita delle comunità locali, ponendo i valori culturali e naturali al centro delle strategie territoriali.

Conservazione

dei paesaggi, degli habitat, degli ecosistemi, così come delle specie e della diversità genetica, ma anche culturale.

Logistica e di supporto

ad attività di ricerca, di monitoraggio, di “policy testing”, di educazione e di formazione che contribuisca a diffondere le buone pratiche anche oltre i confini della Riserva della Biosfera.

La rete italiana

Attualmente in Italia sono 21 le Riserve della Biosfera riconosciute, che agiscono promuovendo l’integrazione armoniosa di persone e natura; questi territori contribuiscono al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio (UNSDGs – Agenda 2030) attraverso il dialogo, la condivisione delle conoscenze, l’integrazione delle competenze, il rispetto dei valori naturali e culturali, l’educazione ambientale per lo sviluppo sostenibile. Tra queste realtà si formano partnership e si promuove lo scambio ed il trasferimento di conoscenze e di soluzioni ai problemi ambientali, sociali ed economici, che caratterizzano il periodo attuale.

La rete mondiale

La rete delle Riserve della Biosfera è un movimento in crescita: attualmente comprende 759 siti in 136 Paesi, che coprono un’area di oltre 7 milioni di chilometri quadrati, in cui vivono quasi 300 milioni di persone. Nei territori parte della rete, si pone l’accento su forme di gestione integrata, partecipata e decentralizzata dello sviluppo, accogliendo le sfide dei nostri tempi e ponendosi come obiettivo il miglioramento del benessere umano, la conservazione della diversità biologica e culturale, l’aumento della resilienza della società e il miglioramento dell’equilibrio tra uomo e ambiente in ottica di sviluppo sostenibile.

La rete in numeri

Riserve della Biosfera nel mondo
0
Riserve della Biosfera in Italia
0
kmq Area compresa in Riserve della Biosfera
0
Popolazione che vive nelle Riserve della Biosfera
0