Destinazione Monte Grappa: patto per il turismo nella Riserva di Biosfera UNESCO

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Monte Grappa: un’unica destinazione turistica grazie a un accordo storico

Monte Grappa compie un passo decisivo verso una strategia turistica unitaria e riconoscibile. Giovedì 6 febbraio 2025 è stata ufficialmente firmata la convenzione tra l’Intesa Programmatica d’Area Terre di Asolo e Monte Grappa, il Consorzio Dolomiti Prealpi e l’Unione Montana Bassanese. Questo accordo sancisce una collaborazione tra i tre enti, ciascuno gestore del proprio marchio d’area turistico, per una promozione condivisa della Riserva della Biosfera Monte Grappa, riconosciuta a livello internazionale nell’ambito del programma MAB (Man and Biosphere) dell’UNESCO.

Un’alleanza per un turismo integrato

L’accordo, siglato dai presidenti Lionello Gorza (Consorzio Dolomiti Prealpi), Claudio Sartor (IPA Terre di Asolo e Monte Grappa) e Nicola Finco (Unione Montana Bassanese), mira a valorizzare il vasto territorio che si estende tra le province di Belluno, Treviso e Vicenza. L’obiettivo è quello di rafforzare l’identità del Monte Grappa come destinazione unica, superando i confini amministrativi e offrendo un’esperienza autentica ai visitatori.

Cultura, sport ed enogastronomia saranno i pilastri di questa offerta turistica integrata, volta a promuovere il territorio in maniera coordinata e sostenibile. Tra le azioni previste, vi sono strategie congiunte di promozione e commercializzazione turistica, con eventi e iniziative che metteranno in rete le eccellenze locali.

Le dichiarazioni dei presidenti

Claudio Sartor, Presidente IPA Terre di Asolo e Monte Grappa, ha commentato: “Con questa convenzione vogliamo dare un segnale forte: il Monte Grappa è una destinazione unica, da vivere e scoprire in tutte le sue sfaccettature. La collaborazione tra i nostri enti permetterà di promuovere il territorio in modo unitario, valorizzando il patrimonio culturale, naturalistico ed enogastronomico che lo rende speciale. Coinvolgere tutti i territori è essenziale per dare forza a questa strategia: il Monte Grappa ha enormi potenzialità ancora inespresse e vogliamo iniziare a programmare attività, eventi e iniziative che mettano in rete le eccellenze locali, rafforzino l’identità della destinazione e attraggano visitatori con proposte autentiche e sostenibili”.

Anche Lionello Gorza, Presidente del Consorzio Dolomiti Prealpi, ha sottolineato l’importanza di questo percorso: “Il riconoscimento come Riserva della Biosfera UNESCO, ottenuto nel 2021, è stato il primo passo di un percorso di valorizzazione che oggi prosegue con una strategia condivisa. Lavoreremo insieme per costruire un’offerta turistica integrata, capace di attrarre visitatori e di generare opportunità per le comunità locali, nel rispetto dell’identità e della sostenibilità della Riserva della Biosfera”.

Infine, Nicola Finco, Presidente dell’Unione Montana Bassanese e Sindaco di Bassano del Grappa, ha evidenziato l’importanza di consolidare la rete di promozione territoriale e di dare continuità al percorso avviato, anche incrementando lo spirito di appartenenza: è fondamentale che gli abitanti conoscano le opportunità e i valori della Riserva della Biosfera.

Un futuro di crescita per il turismo del Monte Grappa

Con questa alleanza strategica, il Monte Grappa si prepara a diventare una destinazione turistica sempre più attrattiva e strutturata. La collaborazione tra gli enti porterà a un’offerta sempre più ricca e sostenibile, capace di valorizzare il territorio e offrire esperienze uniche a turisti e visitatori.